Raina del Meriggio
Sacerdote della
Tetrade, è stata allieva del Vescovo
Lisanora Falchieri e a sua volta maestra di Madre
Astride da Castamante. Promessa sposa del capitano delle guardie di
Candia,
Urano da Candia. Al servizio del principe Edoardo II dei Castamati fino allo sferzato 1261. Durante il suo servizio si è prodigata ad aiutare chiunque avesse bisogno di cure senza fare distinzione di razza o provenienza, guadagnandosi il rispetto di molti all'interno delle diverse corti e la nomina di Vicario nel Carminio 1260 per mano del Vescovo
Guglielmo Sestesi.
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Ritratto di Raina del Meriggio |
Valleterna
Donna del Mare
Custode della Fede
Famiglia Nobiliare
Raina è di umili origini.
Dicono di lei
“Mia sorella è testarda, ma buona. Ho imparato presto a lasciarle i suoi spazi e ad ascoltare i suoi consigli. Ho imparato anche che è una persona dolce e premurosa nei confronti di chiunque. L'ho vista aiutare persone indegne con la stessa pazienza e impegno con cui ci si prende cura di un figlio. Urano è un uomo molto fortunato”
[1]
"Troppo orgogliosa, troppo testarda, troppo buona delle volte e troppo severa delle altre. Ho dovuto spesso perdere la voce dietro i capricci di questa donna, ma credo che nel suo eccedere su ogni fronte mantenga bene i passi sulla Via Virtuosa."
[2]
- ^ Flora Diletta dei Rosaspina
- ^ Vescovo Bramante Sestesi